Organizzazione

Giuria / Comitato scientifico

Mario Cresci

Figura centrale della fotografia e dell’arte italiana, dalla fine degli anni Sessanta ha sviluppato una continua ricerca sulla natura del linguaggio visivo contaminando le diverse discipline espressive, ricevendo diversi premi e riconoscimenti. Partecipa più volte alla Biennale di Venezia: nel 1993 espone in Muri di carta, fotografia e paesaggio dopo le avanguardie, mostra curata da Arturo Carlo Quintavalle. Ampia e articolata è la sua produzione di libri e più in generale di contributi, anche teorici, sulla fotografia e la comunicazione visiva. È stato docente in numerose accademie e scuole italiane ed estere e per quasi 10 anni ha diretto l’Accademia Carrara di Belle Arti di Bergamo. Svolge attività di docenza e workshop per l’Università ISIA di Urbino e la Scuola di Alta Formazione FMAV di Modena. Vive e lavora a Bergamo.

Oliviero Toscani

Fotografo di fama mondiale, ha sviluppato numerose campagne pubblicitarie di forte impatto sociale, ricevendo diversi premi e riconoscimenti da istituzioni culturali internazionali. Fondatore con Luciano Benetton di Fabrica, centro di ricerca sulla comunicazione e di incontro per il mondo dell’arte, della cultura e della ricerca. Tra i suoi progetti più importanti realizza “Razza Umana”, uno studio socio-politico, culturale e antropologico che ritrae le caratteristiche somatiche, sociali e culturali del genere umano.

Marco Introini

Docente di Fotografia dell’Architettura e Tecnica della Rappresentazione presso la Facoltà di Architettura del Politecnico di Milano. È considerato uno dei fotografi d’architettura e paesaggio più influenti degli ultimi anni. Ha al suo attivo diverse pubblicazione, mostre fotografiche di architettura e di paesaggio.

Luca Molinari

Professore di Storia dell’Architettura Contemporanea presso la Facoltà di Architettura Vanvitelli di Napoli, è stato direttore scientifico delle sezioni architettura e urbanistica della Triennale di Milano. Si occupa di consulenza, curatela, processi di selezione, pianificazione, coordinamento e management di progetti e processi nell’ambito dell’architettura e della cultura del progetto. Dal 2012 è membro del Consiglio Superiore dei Beni Culturali e Paesaggistici, organo consultivo del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo.

Luigi Prestinenza Puglisi

Saggista, critico e storico dell’architettura italiana, scrive per numerose riviste del settore e ha coordinato la collana Italia Architettura della UTET. Insegna “Storia del design” alla Rome University of Fine Arts. È stato il promotore del “Premio Fondazione Renzo Piano” insieme alla “Fondazione Renzo Piano” e all’”Associazione italiana di architettura e critica”.

Anna Lambertini

Architetto e paesaggista, con specializzazione post-laurea in Architettura dei giardini e Progettazione del Paesaggio e Phd in Progettazione Paesistica, è professoressa associata di Architettura del paesaggio presso il Dipartimento di Architettura dell’Università di Firenze. È Presidente del corso di laurea magistrale in Architettura del paesaggio di Firenze ed insegna anche presso l’Ecole Euro-méditerranéenne d’Architecture, Design et Urbanisme di Fés. Fa parte del comitato scientifico della Fondazione Benetton Studi Ricerche per il Paesaggio. Socia AIAPP/IFLA, dal 2016 è direttore responsabile e scientifico della rivista di AIAPP Architettura del Paesaggio.

Antonio Angelillo

Architetto, è stato redattore di “Casabella” con la direzione di Vittorio Gregotti. Nel 1994 fonda il Centro Italiano di Architettura ACMA, di cui è stato direttore. Dall’inizio degli anni ‘90 ha contribuito a sensibilizzare alle problematiche connesse alle trasformazioni del paesaggio in Italia. Per conto del MIBACT ha realizzato la procedura di selezione italiana per il premio del paesaggio del Consiglio d’Europa. Dottore di ricerca, svolge attività di docenza tenendo laboratori e corsi presso diverse università italiane. Dal 2008 al 2017 è stato co-direttore del Master in Architettura del Paesaggio della Universitat Politécnica de Catalunya di Barcellona con sede a Milano e dal 2019 co-direttore del Master in Architettura del Paesaggio dell’Università di Cagliari.

Renato Ferlinghetti

Professore associato in Geografia presso l’Università degli Studi di Bergamo, teorico dei “Paesaggi minimi”, svolge ricerca presso il Centro Studi sul Territorio ‘Lelio Pagani’ dell’Ateneo di Bergamo. Dal 2015 è membro del Consiglio di Gestione del Parco Regionale dei Colli di Bergamo e dal 2007 al 2012 del Consiglio di Amministrazione della Fondazione Bergamo nella Storia in rappresentanza dell’Università di Bergamo.

Hayriye Eşbah Tunçay

Professoressa di Architettura del Paesaggio alla Istanbul Technical University e Fulbright Visiting Scholar alla Harvard University Graduate School of Design. Dottorato in Progettazione e pianificazione ambientale presso l’Arizona State University e Master in Architettura del paesaggio presso l’Università dell’Arizona. Direttore fondatore di HET (Habitat-Ecology-Technology). Ha più di centocinquanta articoli pubblicati su rinomate riviste scientifiche e riviste professionali, workshop e discorsi in numerose scuole di design in America, Europa e Asia. Premio del Direttore dell’Università dell’Arizona insieme a un numero significativo di borse di ricerca del Consiglio della ricerca scientifica e tecnologica della Turchia e dell’Unione europea. È architetto paesaggista registrato presso la Turkish Landscape Architects Association e membro dell’American Society of Landscape Architects.

Alessandro Rocca

È professore ordinario di Progettazione architettonica e urbana al Politecnico di Milano. Direttore del Dottorato di Ricerca in Progettazione Architettonica e Urbana e degli Interni. È stato visiting professor in diverse università italiane e internazionali. È autore e curatore di diversi saggi e libri di architettura e paesaggio tra i quali “Architettura Naturale”, “Nove Giardini Planetari”. Ha insegnato in workshop internazionali legati alla progettazione del paesaggio: “Landscape in Art and Science” (Milano), “Plaine de France” (Versailles – Milano), “Mines Landscape Design” (Iglesias – Milano), “Il Giardino dei Giusti” (Milano), “Costruire Naturale” (Piemonte, Milano), “Picnic al Tempio” (Sicilia).

Camillo Magni

Fondatore dello studio di architettura Operastudio con il quale ottiene riconoscimenti nazionali ed internazionali. Ha esposto alla Triennale di Lisbona e di Milano e alla Biennale di Venezia. Docente di progettazione Architettonica presso il Politecnico di Milano è redattore della rivista italiana Casabella e curatore della rivista svizzera ARCHI. Dal 2007 è presidente dell’associazione Architetti Senza Frontiere Italia con la quale opera nell’ambito della cooperazione internazionale in diversi Paesi Europei ed Extraeuropei.

Luciano Bolzoni

Architetto, curatore e critico di architettura; è responsabile di Arts and Cultural Projects di SEA-Aeroporti di Milano, per la quale cura tutti i progetti e gli eventi culturali e artistici negli aeroporti milanesi. Già docente a contratto del Politecnico di Milano e dell’Istituto Europeo di Design, ha collaborato e collabora come autore indipendente con riviste di architettura tra le quali Domus, Abitare, Ottagono, L’Architetto, AL, Costruire, d’Architettura e altre ancora. I suoi ultimi libri sono Destinazione Paradiso. Lo Sporthotel della Val Martello di Gio Ponti e Carlo Mollino architetto. Fondatore e Vice Presidente di Alpes, organizzazione che si occupa di cultura alpina e di paesaggio nel contesto montano. Sia all’interno di Alpes che come autore e ricercatore indipendente si occupa di approfondire gli aspetti dell’habitat e del paesaggio in quota e più in generale dei cambiamenti che il costruito apporta ai contesti naturali.

Monica Kuo

Direttrice del Dipartimento di Architettura del Paesaggio e Pianificazione Ambientale della Chinese Culture University di Taipei, Taiwan. Master Degree in Architettura del Paesaggio presso l’Università della Pennsylvania, USA. Pioniera della progettazione di infrastrutture ambientali verdi e blu, progettazione ecologica, conservazione dell’ecologia fluviale, pianificazione del paesaggio digitale e uso del GIS a Taiwan. Ha contribuito a stabilire aree ecologicamente protette in Cina. Monica Kuo partecipa regolarmente alla progettazione vera e propria di progetti nazionali e regionali. Negli ultimi anni, ha anche ampliato le sue competenze all’estetica ambientale e alle eco-arti. Monica Kuo è stata presidente del Taiwan Institute of Landscape Architects ed è ora presidente della International Federation of Landscape Architecture – Asia Pacific Region. Ha pubblicato quasi 200 saggi ed è autrice di oltre 10 libri. Collabora attivamente alla stesura del Taiwan Landscape Act.

Lisa Diedrich

Diploma in Architettura e Urbanistica (Scuola di Architettura di Parigi-Belleville e Università di Stoccarda), Attestato di Giornalismo (Henri Nannen School Berlin), Ph.D. in Landscape Architecture (University of Copenhagen), Professor of Landscape Architecture (Swedish University of Agricultural Sciences, Alnarp Campus). Dal 1993 al 2006 si dedica all’attività professionale, e dal 2007 alla carriera accademica. Dal 2017 è direttore della piattaforma di ricerca SLU Urban Futures, con focus su ricerca e insegnamento del design contemporaneo, urbanità critiche nel Nord e nel Sud del mondo, trasformazione site-specific di aree post-industriali, pratiche transdisciplinari. É caporedattore della collana di libri Landscape Architecture Europe (Fieldwork/ On Site/ In Touch/ On The Move/ Care Create Act/ Second Glance) e co-editore capo di “scape the international magazine for landscape architecture and urbanism”.

Najla Allani

Professoressa presso il “College of Engineering” del Bahrain. È stata professoressa alla National School of Architecture and Urbanism (ENAU) e ricercatrice associata presso il centro di ricerca di architettura e ingegneria a Nancy. È stata Direttrice Generale del Center of Research, Studies, Documentation, and Information on Women (CREDIF) e della Scuola Nazionale di Architettura e Urbanistica (ENAU) di Tunisi. Laureata presso l’Istituto Tecnologico di Arte, Architettura e Urbanistica di Tunisi, ha completato il proprio master in “Architecturology, Computer Science and Artificial Intelligence” presso la Poincaré University di Nancy e il dottorato in Architettura al Istituto Nazionale Politecnico di Lorraine a Nancy. È fondatrice e membro della giuria del “Mediterranean Mimar Sinan Prize, MED21”. È fondatrice e direttrice esecutiva del Premio “Fatima Fihria”.

Sara Protasoni

Architetto del paesaggio, insegna presso il Politecnico di Milano dove è coordinatrice del corso di laurea magistrale in Sustainable Architecture and Landscape Design. Fa parte del collegio del dottorato in Paesaggio e Ambiente presso l’Università di Roma La Sapienza. Dopo aver frequentato un Master negli USA presso la Syracuse University, ha conseguito il Dottorato in Progettazione architettonica e urbana a Milano. Svolge attività di ricerca progettuale e teorica sull’architettura degli spazi aperti e del paesaggio intorno a tre principali linee di ricerca: nuove forme di naturalità nel disegno dello spazio pubblico; la riflessione sul paesaggio nell’architettura italiana moderna e contemporanea; infrastrutture e paesaggio. Ha collaborato con diverse riviste di settore, tra cui DOMUS e CASABELLA. È stata per due volte redattrice della rivista RASSEGNA diretta da Vittorio Gregotti. È autrice di più di cento saggi, pubblicati in volumi e riviste del settore, e di diverse monografie.

DARIJA PERKOVIĆ BOŠNJAK

Architetto del paesaggio, scienziata e professoressa universitaria croata. Dal 2019 è Vice Presidente per la Comunicazione di IFLA EUROPE. Ha ottenuto una Laurea Magistrale in Architettura del Paesaggio all’Università di Zagabria ed è membro della Camera degli Architetti della Croazia. Negli anni ha sviluppato un particolare interesse per il patrimonio naturale e culturale, lavorando su progetti e ricerche relative allo sviluppo urbano e suburbano sostenibile e resiliente. Ha ottenuto la licenza del Ministero della Cultura per lo sviluppo di progetti di tutela e protezione del patrimonio storico. È autrice di numerosi articoli ed è stata relatrice in diverse conferenze internazionali di urbanistica, pianificazione territoriale, tutela del patrimonio culturale e scienze biotecniche. Sta completando una ricerca di dottorato nel campo dello sviluppo sostenibile e della pianificazione territoriale dell’università di Zagabria e insegna Landscape Design all’Università di Slavonski Brod, Croazia.

Advisors

Sono stati individuati advisors coinvolti per la segnalazione di opere di particolare interesse per la loro capacità di costruire un equilibrato rapporto tra natura e artificio in coerenza con le finalità del Premio. Ai progettisti autori delle opere segnalate verrà successivamente rivolto l’invito a candidare l’opera compilando il form di candidatura. Ai componenti della giuria non è concesso partecipare al processo di candidatura dei progetti.

Nell’ottica di estendere la propria rete di contatti e collaboratori per la maggiore diffusione e partecipazione al Premio, Land Award è aperta ad accogliere candidature per entrare a far parte degli advisors. Possono fare parte degli advisors: progettisti, ricercatori, docenti universitari, componenti di comitati di redazione di riviste specializzate in materia, membri di associazioni culturali o enti che si occupano di paesaggio e di architettura del paesaggio e ogni altro professionista in grado di dimostrare specifica competenza in materia. Gli advisors di LAND AWARD hanno il compito di candidare progetti, realizzati e conclusi, che a loro insindacabile giudizio possono essere considerati esemplari e attinenti alle finalità del Premio nelle varie categorie e meritevoli di essere candidati al Premio.

Agli advisors che abbiano segnalato progetti entrati nella shortlist verrà inviato un certificato di riconoscimento rilasciato da Land Award.